Questo dipinto mi ha subito colpito: mi ha fatto ricordare il pittore simbolista Odilon Redon, che adoro. E' un quadro affascinante: le pennellate definite e indefinite allo stesso tempo; l'insieme cromatico che mescola giallo e rosso, azzurro e verde; le forme rappresentate che sembrano alludere a realtà naturali(fiori? frutti? paesaggio?), evocando tuttavia una segreta dimensione onirica, con una intensa componente sensuale. Davvero molto bello.
grazie Giovanna, spesso, anzi, quasi sempre mentre dipingo mi ritrovo in una sfera quasi irreale, mi faccio trasportare dai colori, intervengo, non intervengo, per arrivare alla fine e ritrovare sulla tela parti di me stessa, che sento a loro volta legate ad altre---oserei dire, mi sento parte dell'universo, una piccola particella che in quel momento sente fortemente il legame e sa di appartenere a qualcosa di molto più grande.
Questo dipinto mi ha subito colpito: mi ha fatto ricordare il pittore simbolista Odilon Redon, che adoro. E' un quadro affascinante: le pennellate definite e indefinite allo stesso tempo; l'insieme cromatico che mescola giallo e rosso, azzurro e verde; le forme rappresentate che sembrano alludere a realtà naturali(fiori? frutti? paesaggio?), evocando tuttavia una segreta dimensione onirica, con una intensa componente sensuale. Davvero molto bello.
RispondiEliminagrazie Giovanna,
Eliminaspesso, anzi, quasi sempre mentre dipingo mi ritrovo in una sfera quasi irreale, mi faccio trasportare dai colori, intervengo, non intervengo, per arrivare alla fine e ritrovare sulla tela parti di me stessa, che sento a loro volta legate ad altre---oserei dire, mi sento parte dell'universo, una piccola particella che in quel momento sente fortemente il legame e sa di appartenere a qualcosa di molto più grande.